Impronte di Vietnam

I colori e i sapori del Vietnam, uno dei luoghi più affascinanti della terra, seducono qualunque viaggiatore vi si avventuri. Dalle montagne ammantate di verde che spuntano dalle acque nella baia di Ha Long, al giallo dei terrazzamenti di riso di Ma Tra, un villaggio vicino a Sapa.

Cominciamo dalla grande dama d’Oriente, la città di Hanoi: a due chilometri dal lago Hoan Kiem, detto anche “della spada restituita”, sorge il Tempio della Letteratura, sede della prima università del Vietnam datata 1076. Sviluppato su cinque cortili, cela le 82 lapidi del grande stagno Thien Quang Tinh (“della celeste chiarezza”). Il più visitato è forse il Tempio di Ngoc Son, che si trova su un isolotto del lago collegato dal ponte rosso del Sole Nascente. In periferia c’è invece il Museo di Etnologia del Vietnam, che con la sua collezione di oggetti d’arte e artigianato regala un’immagine d’insieme delle minoranze etniche. Immancabile è una tappa alla baia di Ha Long, patrimonio dell’umanità, da vedere in battello con escursioni nelle grotte delle isolette che la punteggiano, scavate da acqua e vento. La leggenda narra che le isole siano l’opera dei colpi di coda di un grande drago, inabissatosi nella baia.

Nei pressi della cittadina montana di Sapa si può ammirare lo splendido paesaggio circostante: colline terrazzate coltivate a riso, di un colore giallo accecante quando sono in fiore, sul finire dell’estate. Anche il Vietnam centrale ospita numerose meraviglie: a Hué si conservano le tombe imperiali, dei mausolei sparsi lungo le rive del Fiume dei Profumi che costeggia la Cittadella, racchiusa da mura. All’interno del perimetro di 10 km è custodita la Città Purpurea Proibita, detta anche Fortezza della Luna, mentre la pagoda Thien Mu, sviluppata su sette piani e simbolo della Cittadella, è posta su un’altura accanto al fiume. Più a sud raggiungiamo la città fluviale di Hoi An e la sua Città Vecchia, piena di edifici dal tipico stile architettonico locale e pittoresche strade strette. Le troverete illuminate da centinaia di lanterne rosse durante la Festa del Plenilunio, quando vengono liberate in segno di buon auspicio. Vicino a Hoi An si trovano le rovine di My Son, circondate da vegetazione lussureggiante: si tratta di un’importante testimonianza storica dell’antico regno Champa.

Lungo le sponde del fiume Mekong, che dopo aver attraversato Laos e Cambogia sfocia in Vietnam nei pressi di Saigon, incontriamo piantagioni di cocco, datteri, palme e foreste di mangrovie. Nel delta, attraverso il villaggio di Vinh Long, si accede al mercato galleggiante di Cai Be e alle isole fluviali ricche di frutteti coltivati fra gli stretti canali. Sulle sponde  sorge un’imponente cattedrale cattolica, quella di San Giovanni.

blog-single-image

Le Destinazioni di viaggio