Marocco : la fioritura e la raccolta delle rose della Valle del Dades

 

 Nella Valle del Dades ne sbocciano 4mila all'anno. Diventeranno preziosi profumi e un elisir di bellezza

 

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Sono le rose del deserto, ma non quelle fatte di sabbia e portate via da turisti come souvenir particolari, ma le delicate e profumatissime rose damascene  che vengono dalla  Persia e che tra  aprile e maggio  fioriscono in grande quantità a migliaia intorno ad alcuni villaggi ai piedi dell' Alto Atlante.

Nel periodo di massima fioritura spargono un intenso profumo sulle oasi del Dades, inebriando e sorprendendo i turisti durante i trekking fra i canyon e i sentieri della vallata e quelli in viaggio sulla strada delle mille kasbah nei pressi della  cittadina di Ouazarzate.

 

E' sorprendente il colpo d'occhio, dove al solito colore delle rocce ocra e al verde delle oasi, si mescolano grandi macchie di un rosa intenso da far apparire il paesaggio un vero e proprio eden.

 

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Coltivate da secoli dai berberi al solo scopo di proteggere con i loro spinosi arbusti i confini delle coltivazioni di grano

e ortaggi,  furono notate da alcuni profumieri francesi verso gli anni Trenta durante un viaggio in Marocco nel periodo

della fioritura. Furono colpiti dall'intensità del profumo emanato dai  boccioli e fiutando l'affare nel giro di  poco tempo

impiantarano delle fabbriche locali per l' estrazione di  olio essenziale di rosa,  per la produzione di profumi francesi.

 

La raccolta avviene nelle prime settimane di aprile, in gran parte affidata alle donne. I boccioli appena aperti vengono

raccolti nelle prime ore del mattino oppure verso sera.

I fiori raccolti vengono portati in apposite case nelle vicine kasbah. Una parte viene essiccata, per creare sacchetti che

andranno a profumare ambienti e biancheria, o utilizzati per scopi alimentari (dolci); mentre i fiori migliori saranno poi

destinati alla distillazione dell'olio essenziale per la profumeria, e una parte della stessa sarà usata per dar vita alla

famosa acqua di rose, quella delle nostre nonne, utilizzata per rendere la pelle profumata e idratata.

Le donne berbere hanno imparato ad utilizzarla anche in cucina per aromatizzare dolci e couscous.

 

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Verso metà maggio a Kelaat M'Gouna, si tiene la Festa delle Rose. Per due giorni è un tripudio di danze e musiche

berbere, i bambini vendono collane e ghirlande di rose, e i negozi locali sono pieni di prodotti anche particolari

ricavati dal prezioso bocciolo.

 

Se state progettando un viaggio in Marocco, cercate di programmarlo da aprile ai primi di maggio, sarebbe una

stimolante idea visitare la zona del Dades,  con le sue kasbah durante la stagione della raccolta delle rose.

Oltre a gustarvi un panorama suggestivo colorato di rosa,  potrete anche vivere un'esperienza intrigante come

la Kasbah des Roses a Hadida, dove un giovane profumiere francese offre alloggio in tipiche case antiche e fa

partecipare gli ospiti alla raccolta delle rose e assistere alla distillazione della preziosa aroma.

 

 

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