Malesia. Tra gli oceani e la giungla

Sempre più turisti italiani stanno scegliendo la Malesia come destinazione per le prossime vacanze, attratti dalle spiagge paradisiache e dalla natura incontaminata dei suoi parchi nazionali.

Come confermano i dati relativi al turismo incoming della Malesia, 38mila sono stati gli italiani che nel 2014 hanno visitato il Paese nei primi otto mesi, con un picco nel mese di agosto quando è stato registrato un incremento del 45%.

Tra i numerosi parchi nazionali riconosciuti all’interno del Paese, il Taman Negara è sicuramente il più famoso, con la sua giungla di 130 milioni di anni ed una foresta impenetrabile, rifugio di animali esotici, scimmie, piccoli cervi e qualche animale in via di estinzione difficile da avvistare come l’elefante asiatico, le tigri e i tapiri.

Coloro che sognano di fare il bagno tra l’Oceano Pacifico e quello Indiano non possono perdersi il Bako National Park, con i suoi promontori rocciosi e la sua sabbia bianchissima, dove si possono fotografare piante carnivore, mangrovie ma anche straordinari esemplari dell’avifauna e macachi.

Nell’ultimo periodo la Malesia sta puntando molto sul turismo luxury ma soprattutto si candida come destinazione ideale per le coppie in viaggio di nozze.

Tra i fattori di attrattiva principali di questo stupendo Paese vi è l’aspetto sul quale l’ente turistico nazionale ha deciso di puntare: la convivenza etnica. Malesi, cinesi, indiani e molti altri gruppi etnici convivono da generazioni su questa terra e sono un esempio edificante di come l’unione di vari patrimoni culturali può arrivare a creare una realtà coesa, multiculturale e tollerante che non vedono l’ora di condividere con i loro visitatori.

blog-single-image

Le Destinazioni di viaggio