Giorno 1. PECHINO
Trasferimento in arrivo. Visita al splendido Tempio del Cielo, gioiello dell'architettura geomantica di epoca ming e risalente al XIV secolo, quando venne eretto come luogo di cerimonie e propizio al Tian, il Paradiso, da parte degli imperatori, come auspicio di fertilità e pace. A cena vi verrà servita la famosa anatra laccata detta quanjude , una delle piu notevoli espressioni gastronomiche della città di Pechino . Pernottamento.

Giorno 2. PECHINO
Colazione. Visita , nel villaggio di Mutyanu, alla Grande Muraglia, una delle Sette Meraviglie del Mondo, un serpeggiante e maestoso susseguirsi di bastioni e torri che si estendono per oltre cinquemila km da Oriente a Occidente e le cui origini sono molto antiche, eretta a partire dal 220 a.C. dal leggendario primo imperatore, Qin Shi Huang. In base al giorno di apertura e alle condizioni del traffico, aggiungeremo una visita alle Tombe Ming, nei dintorni . Al rientro a Pechino, sosta al Palazzo d' Estate, splendido esempio di residenza e giardini usati dalla corte come luogo di ozio e per molti anni residenza della concubina - imperatrice Cixi. Pensione completa. Pernottamento.

Giorno 3. PECHINO - DONGCHUAN
Colazione. Visita alla imperdibile Città Proibita, anche nota come Purpurea o Palazzo d' Inverno, composta da 999 edifici, suddivisi in 8700 camere e realizzata, dal 1405 su una superficie di oltre 72 ettari, che ne fa il piu grande palazzo imperiale al Mondo, avendo ospitato , per oltre cinque secoli, la famiglia regnante, la loro corte e i dignitari della corona. Si prosegue con il Tempio dei Lama, del XVIII sec. ex residenza patrizia del nobile Yong Zheng, riconvertito a monastero tibetano e ancora oggi attivo luogo di pellegrinaggio , la residenza dei principe Gong, raffinato esempio di palazzo-giardino , per concludere , con la escursione in rishaw, ai pittoreschi hutong, i vicoli della città vecchia. Trasferimento alla partenza e volo di linea per Kunming. Al arrivo, si parte subito per il villaggio di Huagou, nella valle del Dongchuan. Cena "campestre". Pernottamento ( nella migliore struttura disponibile )

Giorno 4. DONGCHUAN - DALI
Sveglia molto presto, per attendere l'alba illuminare le spettacolari colline del Dongchuan, una autentica meraviglia naturale di terra rossa e scarlatta e coltivazioni dai colori del arcobaleno. La mattinata viene dedicata a questo luogo rurale e remoto, di una bellezza incredibile, dove poter godere di vari punti panoramici, fra i villaggi tribali di Lexiagou, Damakan, Qicaipo e Jinxiuyuan. Partenza per Dali, con arrivo in poche ore di piacevole tragitto. Cena. Pernottamento.

Giorno 5. DALI - SHAXI
Colazione. Visita di Dali,cuore della cultura bai,adagiata fra le spettacolari montagne Cangashan e le sponde del lago elfico di Erhai, di cui si prevede la escursione alle Tre Pagode,risalenti a epoche remotissime,al Tempio Chongshen e alla città vecchia in cui è possibile osservare ancore le tradizionali abitazioni del luogo. Parteciperemo a una tradizionale cerimonia del te e a un tipico spettacolo di danze e canti tradizionali, di questa affascinante etnia dalle tradizione millenaria tramandate intatte di madre in figlia. Escursione in lancia sul lago Erhai , con una sosta all’isola di Jinsuo ,per ammirare l'antico Tempio Luoyan. Trasferimento alla antica cittadina di Shaxi, che fu il fulcro della via percorsa dalle carovane del te. Cena. Pernottamento.

Giorno 6. SHAXI - LIJIANG
Colazione. Visita alla tradizionale strada Sideng, che rappresenta il cuore e lo spirito della vecchia città di Shaxi, costituita da una serie di stradine pavimentate ai cui lati sorgono templi, antiche botteghe ellaboratori artigianali, in ogni angolo di strada. Segue la visita alla Montagna Shibaoshan e alle sue grotte, ancora oggi importante luogo di pellegrinaggio per i nativi. Arrivo a Lijiang, gioiello dell'architettura Naxi,sorta nel periodo delle dinastie Song e Yuang, circa verso l' VIII secolo e patrimonio del Unesco, fra i meglio conservati e pittoreschi della Cina , per il suo aspetto pressocchè intatto nei secoli e di cui il quartiere Dayansono e Sifanjie, rappresenta il cuore piu pregevole e pittoresco. Ammireremo,con una passeggiata fra le viuzze del centro storico, alcune case in legno, in stile Kongba. Cena. Pernottamento.

Giorno 7. LIJIANG
Colazione. Escursione alla montagna sacra del Drago di Giada, da cui si può godere di una spettacolare veduta sulle valli che la attorniano. Sarete testimoni di uno spettacolo divinatorio , di 400 persone, appartenenti a 10 differenti etnie con 100 cavalli , in un teatro all’aperto , come forma di saluto delle ospitali etnie del posto. Si prosegue con la visita agli incredibili affreschi del tempio Liulidan, circa 558 realizzati fra XI e XIV secolo, nell'antico borgo di Baishaing e che rappresentano un punto di incontro fra arte buddista , tibetana e dao con la estetica millenaria dei Naxi. Si conclude la giornata con la visita al suggestivo villaggio Shuhe, un antico luogo sulla strada della via del te che collegava la Cina al Mar Rosso. Cena. Trasferimento alla stazione e partenza in treno notturno, nelle confortevoli cuccette deluxe da 2 - 4 persone in 1° classe. Pernottamento a bordo.

Giorno 8. LIJIANG - JINGHONG
Trasferimento al arrivo. Early check-in hotel e colazione. Prima giornata alla scoperta della misteriosa "contea" del Xishuangbanna, fertile vallata lambita dal fiume Mekong e culla della antica etnia dai, erede del regno Chiang Hung (12 mila campi di riso) . Da Jinghong si parte per il villaggio di Menghun, dove si incontra un artista del luogo, Shuosan, di etnia akha, dove ascoltare i suoi aneddoti, storie tramandate dagli antenati e i suoi costumi , gelosamente conservati nella sua casa-museo. Si prosegue per la valle di Bulang per un giro, nel villaggio di Laobanzhang, in una delle piantagioni del pregiato the pu'er, dal peculiare sapore di orchidea ( si include la dgustazione del the). Pensione completa ( il pranzo sara' in una famiglia di etnia hani / la cena a barbecue, tipica dai ). Pernottamento.

Giorno 9. JINGHONG
Colazione. Seconda giornata di visita , dedicata alla valle di Nannuon e alla sua foresta del the ( o a Gelanghe, altra vallata in caso di condizioni meteo meno limpide ). , dove si incontra la famiglia-comune di una cooperativa del luogo , oltre che ammirare l'albero del the di Nannuo, di oltre otto secoli. Prima del rientro a Jinghong, sosta al laboratorio du Tiu Laoshi, rinomato artista e maestro della ceramica. Pensione completa. Pernottamento.

Giorno 10. JINGHONG
Colazione. Ultima giornata di visita, dedicata alla montagna del the Youle, detta anche Jinuo , dal nome della etnia che la popola , ancora oggi conservanti tradizioni millenarie , custodite fra i villaggi quasi nascosti delle alture . Accompagnati da persone del villaggio , si assaggera' il tè puer youle, prima di proseguire per il villaggio di Manyuan Dai, il più antico e meglio conservato villaggio dai. Pensione completa. Pernottamento.

Giorno 11. JINGHONG - LUANG PRABANG
Colazione. Trasferimento alla stazione e partenza del treno rapido per Luang Prabang ( sosta solo per il controllo del visto). Assistenza al arrivo e visita di questa antica città. Si inizia con il piccolo ma interessante museo TAEC, notevole collezione di costumi, utensili, gioielli e vestiari delle diverse tribu ed etnie degli altopiani lao. Visita della splendida Luang Prabang, gioiello architettonico fra i piu pregevoli dell ' Indocina e antica capitale non solo del monachesimo mahayana ma anche di un leggendario reame, quello dei Lane Xang, che ci hanno lasciato importanti testimonianze come il Palazzo Reale , intatto delle sue stanze e patti e piu di trenta complessi monasteriali, alcuni di origine medievale e gotica , dal vivo misticismo e spiritualità , fra cui i templi Wat Aham, il notevole Wat Mai, anche noto come Suwannaphumaham, in lingua pali, dalle pareti in legno dorato di tek, intarsiato da elaborati bassorilievi , il Xieng Thung ed il spettacolare Xieng Mouane, dove si ammira l'Albero della Vita, riccamente adorno , oltre che molti templi piu nascosti e raccolti , fra pittoreschi vicoli, che qua e la ci conducono sulle rive del Mekong. Ammireremo il tramonto a valle, dallo splendido That Chomsi punteggiato qua e la da monasteri e santuari, alcuni di pregevole fattura come il Wat Pa Huak , affrescato con scene quotidiane, sacre e di epica. In serata si partecipa a una tipica cerimonia Basi, antico rituale accompagnato da danze propiziatorie per la scacciata degli spiriti cattivi. Cena. Pernottamento.

Giorno 12. LUANG PRABANG
Colazione. Navigando lungo la confluenza fra il Mekong ed il suo affluente , il Nam Ou, escursione alle grotte santuariali di Pak U, con le sue migliaia di statue e sculture votive del Buddha, realizzate come ex voto dai pellegrini e scavate nel cuore delle falesie calcaree. Sosta al villaggio di Ban Muang Keo, nota per la produzione tessile e la grappa di riso e Xieng Maen, famoso per la lavorazione delle alghe di fiume e le sue antiche pagode risalenti al XIII secolo. In serata si partecipa a una tipica cerimonia Basi, antico rituale accompagnato da danze propiziatorie per la scacciata degli spiriti cattivi. Pensione completa. Pernottamento.

Giorno 13. LUANG PRABANG
Sveglia al mattino presto, per partecipare, assieme ai fedeli, alla cerimonia del Tak Bat, la donazione delle questue o del riso e cibo, come forma di ringraziamento, ai vari monaci, che vestiti delle loro sgargianti tuniche, iniziano le processioni lungo le vie della città vecchia, fin dalle prime ore dell'alba. Rientro in hotel per la colazione e un momento di riposo. Trasferimento al villaggio mong di Ban Longlao e inizio del breve e facile trekking attraverso la giungla, per raggiungere, in pochi km di una camminata molto suggestiva, le splendide cascate Kuang Si, alte piu di 60 m , su diversi salti . Sosta rigenerante in una delle piscine naturali della cascata. Nel pomeriggio, incontro con una famiglia, nella loro casa - fattoria tradizionale e possibilità di raccogliere insieme a loro, il riso nei campi coltivati, condividendone un momento vero di quotidianità, cosi come di giocare a petanque, il gioco delle bocce tradizionali , molto amato dai laotiani. Vi offriamo uno spettacolo unico , il Garavek, una delle ultime testimonianze di saga tenuta da cantastorie in lingua indigena. Cena. Pernottamento.

Giorno 14. LUANG PRABANG - VANG VIENG
Colazione. Trasferimento alla partenza e treno veloce per Vang Vieng. Escursione alla grotta Tham Jang, usata dai locali come nascondiglio durante l'invasione cinese e alla splendida laguna blu , nel Tham Phu Kham. Sosta al villaggio Tha Hehua, specializzato nella vendita di pesce secco esposto all'esterno di ciascuna abitazione. Pensione completa. Pernottamento.

Giorno 15. VANG VIENG - VIENTIANE
Colazione. Trasferimento via terra per Vientiane, che si raggiunge in poche ore. Visita della " città della luna", come indica il nome Vientiane , la cui fusione fra eleganza borbonica e vivacità espressiva lanna ne impronta un'immagine fra le piu eclettiche dell' Asia, situata sulla riva sinistra del fiume Mekong e dai pregevoli monumenti memori del suo glorioso passato, quali l'abbazia Sisaket ,risalente al XVI secolo, il cui chiostro conserva piu di 8 mila statue del Buddha , il pregevole Wat Si Muang riccamente intarsiato ed eretto come casa - tempio del primo abate e il possente Pha That Luang, simbolo spirituale del Laos , fra le cui guglie dorate si custodiscono alcune ceneri del principe Siddharta . Cena. Pernottamento.

Giorno 16. VIENTIANE - ITALIA
Colazione. Trasferimento alla partenza e fine dei ns servizi.